Quanti di voi sanno perché lo zafferano è così costoso e ricercato?
Procuratevi un suo bulbo e lo scoprirete!
Dopo 2 mesi di attesa, finalmente la mia pianta ha dato i suoi frutti (anzi, i suoi fiori): già da subito si capisce quanto poco produce e quanto piccoli siano i suoi pistilli, da cui si ricava la polvere. Per ottenere in casa la quantità di una bustina commerciale (sembra poco al supermercato, vero?), ci vorrebbero… 5 bulbi!
Quindi, come utilizzare questa preziosissima polvere?
Con un banale risotto? Naaaa…
Con un profumatissimo budino, preparabile sia con lo zafferano fresco che con quello in bustina, ovviamente. Un’idea originale e speziata per le festività natalizie, ma non solo!
Se usate lo zafferano fresco: ricordate di fare seccare i pistilli (stimmi) in forno, a 50° per 5 minuti, per togliere tutta l’umidità. A seguire, piegate in 2 un foglio di carta da forno, metteteli all’interno e schiacciateli con il retro di un cucchiaino. Ora avete ottenuto la famosa polvere di zafferano. Possiamo iniziare!
INGREDIENTI (per 10-15 budini di medie dimensioni):
500 ml di latte
3 uova
200 gr di zucchero
4 fogli di colla di pesce (volete un budino di consistenza più decisa? Mettetene 5!)
2 bustine di zafferano in polvere
3 bicchieri di vino rosso
PREPARAZIONE:
Mettere a mollo in acqua fredda i fogli di colla di pesce, per 10 minuti.
In un pentolino, portare a ebollizione il latte con la polvere di zafferano, mescolando di tanto in tanto. Spegnere la fiamma, strizzare bene la colla di pesce e incorporarla, mescolando bene. Fare raffreddare per 5 minuti.
Nel frattempo, montare con le fruste elettriche le uova intere insieme allo zucchero, per circa 5 minuti. Una volta ottenuta una crema omogenea, incorporate il latte con lo zafferano.
Versare il composto negli stampini, del materiale e della forma che volete: io ho utilizzato sia delle coppette in vetro che degli stampini più piccoli, in silicone.
Ponete tutto in frigo per 3-4 ore.
Volete dare una decorazione originale ai vostri budini?
Preparate dei decori in zucchero caramellato!
Mettete in un pentolino 150 g di zucchero insieme a 2 cucchiaio d’acqua; portare a ebollizione a fiamma media, mescolando bene. Quando lo zucchero acquista una colorazione bruna, spegnere la fiamma.
Con l’aiuto di un cucchiaio, prendere un’abbondante quantità di zucchero caramellato e tracciare dei segni (o dei disegni!) su un foglio di carta da forno: in pochi minuti, lo zucchero si raffredderà velocemente e voi sarete già pronti per staccare le vostre decorazioni e applicarle sui dolci per un effetto spettacolare.
Il gioco è fatto!
PS: se realizzate i decori con lo zucchero caramellato, consiglio di mettere subito a mollo in acqua bollente pentola e cucchiaio utilizzati: si raffredda e si indurisce in un attimo! B-)
Interessantissimo, è la prima volta che sento che lo zafferano si può “coltivare” anche in casa. In Friuli abbiamo dei produttori di zafferano, uno mi aveva detto quanto sia limitata la raccolta per cui alterna lo zafferano alla produzione di miele.
Ti lascio il link di una mia ricetta, se vuoi poi cancella 🙂
https://accantoalcaminoblog.wordpress.com/2016/03/15/crema-ai-fiori-di-tarassaco-e-zafferano-dellaquila-atmosfere-dorate/
"Mi piace""Mi piace"
Sì, la raccolta dello zafferano è limitatissima! Sono contenta che ti piaccia questa ricetta: è così semplice da fare, ti consiglio di provarla 😉
Buona serata!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Lo zafferano sa arrotondare sapientemente gli aromi in cucina…..complimenti per la coltivazione, la fantasia d’uso e , come sempre, il risultato!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Uaoh! Solo a vederli mi viene l’acquolina in bocca! Immagino che siano buonissimi e sono straveloci da fare! COMPLIMENTI !
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie a tutti! 😀
"Mi piace""Mi piace"