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Torta foresta nera

Ho realizzato questa torta dopo anni che ne sentivo parlare. Base al cioccolato, crema chantilly su ogni strato, ciliegie e scaglie di cioccolato: cosa volere di più? Praticamente il paradiso di ogni goloso.

Partiamo dalle basi: chi sa perchè si chiama così?
Deriva dall’omonima foresta nera (Schwarzwald) situata a sud-est di Friburgo, in Germania, che oggi è una località turistica affermata con sci, laghi, terme e tradizioni popolari. La torta venne creata all’inizio del 900 ed esistono due versioni della sua origine: una narra che venne realizzata con le ciliegie raccolte da alberi piantati nella foresta nera da novelli sposi, mentre l’altra che venne creata da Josef Keller, titolare del Café Agner del distretto di Bad Godesberg. Comunque, la torta divenne popolare dopo la seconda guerra mondiale e si è diffusa anche in Svizzera, in Austria e in Trentino Alto Adige (qui, spesso, le ciliegie vengono sostituite con le amarene).


Ma torniamo alla torta…
Invece che la solita tortiera dal diametro 28 cm, ho utilizzato uno stampo da 20 cm e ho fatto due infornate per ottenere una versione alta e stretta con le stesse dosi. Pronti a iniziare?

Foresta nera

Ingredienti per la base:
• 6 uova medie
• 100 g farina 00
• 75 g burro
• 150 g cioccolato fondente
• 180 g zucchero
• 50 g amido di mais (maizena)
• 1 bustina di lievito per dolci

Ingredienti per la farcitura:
• ciliegie fresche o amarene sciroppate (in base alla stagione)
• se si usano le ciliegie fresche: 80 g zucchero semolato
• se si vuole una bagna alcolica: 70 g Kirsch (liquore di ciliegia)

Ingredienti per la crema chantilly:
• 1 L panna fresca
• 80 g zucchero a velo
Pannafix

Per guarnire:
• ciliegie fresche o candite (in base alla stagione)
• 250 g scaglie, riccioli o gocce di cioccolato fondente

Preparazione:
Tritate il cioccolato fondente e fatelo sciogliere, insieme al burro, lentamente a bagnomaria. Lasciate intiepidire il composto; nel frattempo, montate i tuorli d’uovo con metà zucchero, fino a renderli spumosi. Adesso, versate i due composti insieme in una ciotola capiente e mescolateli con cura dal basso verso l’alto, per non smontarli.

Ora setacciate la farina e aggiungetela all’impasto insieme a amido di mais e lievito. A questo punto, montate gli albumi (che avevamo tenuto da parte) a neve unendo la parte restante dello zucchero solo alla fine, quando iniziano a diventare spumosi. Incorporate gli albumi al composto di cioccolato e tuorli, sempre mescolando lentamente dal basso verso l’alto. Imburrate e infarinate una teglia a cerniera e versate al suo interno il tutto. Fate cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per circa 45 minuti: potete verificare la cottura con questa tecnica. Se (come me) usate un stampo piccolo, fate due infornate per ottenere una torta bella alta.

Quando sarà pronta, lasciatela raffreddare 10 minuti nella teglia e poi toglietela dallo stampo. Una volta fredda, tagliatela a metà per ottenere due dischi di altezza simile (non c’è bisogno di fare questo passaggio se avete fatto due infornate).

Preparate la farcitura: se usate le amarene sciroppate basta fare scolare il liquido in eccesso con un setaccio, mentre se usate le ciliegie fresche fatele saltare qualche min in padella insieme allo zucchero. Il liquido che si ottiene, in entrambi i casi, può essere usato come bagna per il disco inferiore, prima della farcitura.

Montate la panna con lo zucchero (se non volete che si smonti seguite questi consigli, aggiungendo il Pannafix) e versatene un po’ sopra il disco inferiore della torta, su cui appoggerete anche le amarene/ciliegie. Non posizionate quest’ultime troppo vicine ai bordi.

Appoggiate il disco superiore, facendo una piccola pressione. Adesso, prendete altra crema chantilly e spalmatela nella parte alta e nelle fessure tra i due dischi.

Spalmate la maggior parte della crema restante (tenendone un po’ da parte per le decorazioni) anche ai lati e rifinite il tutto con un coltello o con le spatola da pasticcere, il più precisamente possibile.

Ora largo alla fantasia: potete copiare l’estetica delle Foreste Nere presenti in rete o crearne una vostra. L’importante è iniziare dal cioccolato e abbondare!

Aggiungete poi la crema chantilly restante, realizzando delle decorazioni con l’aiuto di un sac-a-poche con bocchetta a stella…

…e, per terminare, aggiungete anche le ciliegie/amarene decorative. Potete anche metterle all’ultimo, prima di servire la torta, per evitare che macchino la panna. Ora il gioco è fatto! La torta si conserva benissimo in frigorifero fino a 5 giorni.

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